Un decreto rettorale dispone una nuova valutazione per la cattedra da associato in Letteratura italiana. Un altro concorso da rifare, con la nomina di una nuova commissione, all'Alma Mater. Ed è soprattutto la facoltà umanistica ad essere finita nel mirino, dopo le segnalazioni de L'Osservatorio indipendente sui concorsi universitari, che aveva rilevato errori nella somma dei punteggi assegnati a due candidati, anomalie nell'attribuzione dei punteggi rispetto agli standard definiti dalla commissione. Vengono anche contestate alcune valutazioni effettuate dalla commissione: per esempio, relativamente alle attività di ricerca e pubblicazioni - viene contestato - "non appare logica l'attribuzione di un peso maggiore alla voce 'partecipazione a centri o gruppi di ricerca' e 'direzione di comitati editoriali' rispetto alla voce 'partecipazione ai comitati editoriali'". Così come viene contestata l'attribuzione di un punteggio alla partecipazione alle commissioni di esame: è un attività connessa alla titolarità degli insegnamenti, mette in guardia l'ufficio concorsi dell'Ateneo, non prevista espressamente nel bando di selezione.
Questa volta si tratta del concorso per un posto da professore associato in Letteratura italiana al Dipartimento di Filologia classica e Italianistica. E' stata annullata l'approvazione degli atti ed è stata disposta dal rettore un'altra valutazione dei candidati da parte di una nuova commissione. Insomma, tutto da rifare.
L'articolo di Ilaria Venturi su Repubblica.it del 3 aprile 2019
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