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"Ienesicule": I rettori di Catania e le sentenze. Quando Pignataro contattava il Cga e Basile il Tar

Riprendiamo due interessantissimi articoli pubblicati sul portale "Ienesicule", che ha avuto il coraggio di rendere pubblici questi testi. Il contenuto si commenta da solo.

1) Uno Scandalo Senza Fine. Università Cosa Loro: quando Pignataro seppe dal Presidente del Cga la sentenza. Prima

2) Episodio Tratto Dalla Richiesta Della Procura Della Repubblica. Università Cosa Loro: quando il Magnifico Rettore Basile andò a trovare il Presidente del Tar di Catania...


1.

"Riportiamo questi passaggi dall'ordinanza dell'operazione cosiddetta “Università Bandita”, che ci sembrano di una gravità particolare. Lasciamo al lettore ogni riflessione e commento: ci pare evidente l'interesse pubblico a conoscere. Esigenza primaria di chi fa giornalismo.

“...Gli eventi che hanno portato alla decadenza di Pignataro e alla nomina di Basile consentono di dare una chiara chiave di lettura alle vicende sopra riportate sui concorsi nei diversi dipartimenti, nonché sulle alleanze e le dinamiche all'interno dell'Ateneo catanese e degli organi collegiali rappresentativi, riportate in maniera esaustiva nella richiesta del Pm a cui si rinvia.

La sentenza del C.g.a

Con la sentenza n.150 del 27.02.15 -il C.G.A della Regione Sicilia annullava lo Statuto dell'Ateneo catanese del 28 novembre 2011, imponendo al Rettore la immediata ricostituzione degli organi statutari. Alla luce della perdurante inerzia del Rettore, in data 29 luglio 2016, il C.G.A. - accogliendo il ricorso della Prof. Elia Febronia - definiva tale inerzia ingiustificata e imponeva allo stesso Rettore di dare avvio alla procedura per la ricostituzione dei suddetti organi statutari con la previsione di una eventuale nomina di un commissario ad acta in caso di non ottemperanza (v. sentenza, all. n 72). Appresa la decisione del C.G.A, Pignataro, da un lato, provvedeva all'indizione delle elezioni per la nomina del Senato Accademico, ma, al contempo, presentava al C.G.A. un ricorso al fine di comprendere le modalità di ottemperanza alla sentenza, con particolare riguardo all'aspetto se la decadenza degli organi statutari vada estesa anche alla carica di Rettore.

(...)

Si ricostruisce la vicenda indicando le fonti di prova.

In data 5 agosto 2016 Pignataro viene informato dall'avvocato Scuderi Andrea che il ricorso presentato per comprendere se la decadenza degli organi statutari coinvolga anche il Rettore sarebbe stato deciso da un collegio presieduto dal presidente dell'organo amministrativo ovvero Zucchelli Claudio...

Il Rettore si premura quindi di contattare Catanoso Pasquale, Rettore della Università di Reggio Calabria, il quale gli suggerisce di parlare con il “Presidente” concordando un appuntamento per il tramite di Lapecorella Fabrizia, Direttore Generale del Ministero dell'Economia e Finanze...

Pignataro, seguendo il consiglio del collega, contatta Fabrizia Lapecorella (che nel corso della conversazione afferma di conoscere molto bene il magistrato Zucchelli), alla quale riferisce che aveva interesse ad incontrare Zucchelli il prima possibile, non facendo mistero di voler discutere con Zucchelli proprio del suo ricorso al C.G.A...

Le conversazioni appena riportate attestano dunque come Pignataro abbia intenzione di incontrare il Presidente del C.G.A. Prima della decisione sul ricorso relativo all'eventuale decadenza dello stesso Rettore.

In data 9 agosto 2016, Lapecorella comunica a Pignataro che il Presidente Zucchelli potrebbe incontrarlo il successivo 7 settembre, nelle ore pomeridiane, a Palermo...

La P.G. Delegata effettivamente attesta che il 7 settembre presso il C.G.A di Palermo Pignataro ha avuto un incontro con Zucchelli...

L'intercettazione e l'annotazione di servizio documentano inequivocabilmente l'avvenuto incontro tra Zucchelli e Pignataro.

Dopo il colloquio con Zucchelli, Pignataro comunica al Di Rosa (professore ordinario presso il Dip. di giurisprudenza) i particolari della futura decisione del C.G.A. Per come appresi dallo stesso Presidente (il Rettore sarebbe stato dichiarato decaduto conservando però la possibilità di una nuova candidatura).

Il tratto maggiore di interesse, sotto riportato, è particolarmente significativo perché documenta la condotta di Pignataro il quale -dopo avere illecitamente appreso da Zucchelli il contenuto della sentenza ancora non pubblicata- contatta gli altri associati e getta le basi per la sua candidatura anche alle successive elezioni...

Nello stesso senso la conversazione tramite Sms con Alessandra Gentile (il prorettore di Pignataro). Il Rettore, alla domanda “com'è?”, risponde: “prepariamoci per il 29 settembre, io sono ricandidabile”. Convergono poi sul “silenzio assoluto”....”

Facciamo presente che il Presidente Claudio Zucchelli (che non firma la sentenza) non è indagato nell'inchiesta, al pari dell'avvocato Andrea Scuderi, del professore Di Rosa, della professa Alessandra Gentile, della dottoressa Fabrizia Lapecorella, del Rettore Pasquale Catanoso.

Sottolineiamo che questo articolo ci pare doveroso per la gravità dei fatti esposti: interesse pubblico che dovrebbe essere sempre primario nel giornalismo."


2.

"Ha perfettamente ragione il Magnifico Rettore dell'Università di Catania Francesco Basile, indagato nell'inchiesta cosiddetta “Università Bandita” e dimessosi qualche giorno fa: l'Ateneo catanese è un elitè culturale. Su base familiare. E lui il Magnifico si preoccupa dell'andamento delle cose un po' il buon padre di famiglia. Infatti, come emerge dalla richiesta della Procura della Repubblica di Catania, ricorda al prof. Vincenzo Perciavalle (anche lui indagato nella stessa inchiesta) durante un loro colloquio del 13 novembre 2017, un episodio avvenuto durante la battaglia legale che vedeva da un lato l'Università dall'altra parte Lucio Maggio, ex direttore generale ai tempi del Rettore Recca e rimosso dal Rettore Pignataro (altro esempio di élite culturale).

(...)

Ecco il colloquio -dove ci sono passaggi in un italiano dialettale non proprio tipico delle èlite culturali- tra Perciavalle (P) Basile (B). Insomma, il Rettore dice anche di essere andato dal Presidente del Tar di Catania Antonio Vinciguerra e spiega le sue ragioni. Una visita forse irrituale, aggiungiamo noi. Ecco il testo:

...P= il tizio ha fatto l'ennesimo ricorso dicendo che secondo lui doveva essere la Commissione a dire se il candidato può partecipare o non può partecipare...cioè a Commissioni deve decidere...(incomprensibile)...quando gli uffici hanno il dovere/diritto di....e quindi il Tar di Catania ha fatto una sospensiva momentanea dove addirittura ha condannato l'Università di Catania a pavari 2000 euro...ed è il famoso TREBASTONI...tu a canusci...(incomprensibile)...tutto quello che è UniCt quello ci massacra ogni volta...per fortuna è scritta coi piedi sta cosa e quindi appena...proprio già è stato fatto ricorso da parte della ragazza...ma comunque...ma chissu si deve ridimensionare...cioè non possiamo ogni vota essiri sutta scupa cù stu pazzu scatenatu...picchi...

B=(incomprensibile)

P=picchì Scienze Politiche ci luvau l'incaricu di insegnamentu...pensu 10 anni fa...c'era ancora RECCA Ritturi figurati quannu ci fù dà storia e non mi ricordo bene neanche perchè ciù luanu l'incarico di insegnamento ancora ha il dente avvelenato

B=ancora non l'hanno nominato il nuovo Presidente

P=picchì appena nominunu il nuovo Presidente tu ci uò parri..dici cà...tantu tutte

sentenze a nostro sfavore ribaltate dal CGA...dici quindi attenzione non è più qualche volta va bene qualche volta non va...è il 100% di sentenza contro UniCt

B=questo è pesante

P=è un pazzo scatenato

B=ma lì infatti quando c'è stata la cosa di MAGGIO (n.d.r Lucio Maggio ex Direttore Generale)

P=eh

B=che ci aveva proprio sto TREBASTONI (n.d.r TREBASTONI del Tar di Catania)

P= io ho letto quella cosa che ha scritto su MAGGIO è un pazzo...questo

TREBASTONI...è un pazzo

B= andai da Vinciguerra.... (incomprensibile)...per contestare e glielo dissi...(incomprensibile)...ho detto guardi noi non lo ricusiamo perchè non vogliamo fare quest'atto così pesante però lei...(incomprensibile)...devo dire che lui c'è stato attento perchè se tu leggi la sentenza che ha fatto il Tar sul ricorso di MAGGIO per il Direttore Generale la sentenza dice avete sbagliato tutto

P=tutto si...però

B=però riammette dall'altro punto...cioè ti da tutte le premesse ti aspetti dice deve essere nominato MAGGIO...no?..Ti aspetti una cosa del genere

P= per fortuna

B=pesantissima...invece è come se avesse scritto la...tutta la sentenza

P°= i primi 3/ 4 scritti da unu

B= e la fine invece è quello che non lo puoi fare sta cosa così

P= (incomprensibile)

B= fare una cosa

P= di ammetterlo alla prova e va bene è giusto

B= tanto è vero che il CGA ci ha dato ragione

P= certo ma infatti...ma vengono sistematicamente ribaltate le sue delibere...quindi...ora faremo ricorso va bene

B= ora...io la mia speranza mi hanno detto che ora...(incomprensibile)...che se arriva il nuovo Presidente probabilmente lo spostano di sezione a questo TREBASTONI

P= che automaticamente perde il diritto di intervenire su UniCt.."


Leggi l'articolo integrale di Marco Benanti su "Ienesicule" del 3 luglio 2019

Leggi l'articolo integrale di Marco Benanti su "Ienesicule" del 4 luglio 2019



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