top of page

Corriere: Lazzarin, scienziata «delle stelle con la coda», prof universitaria dopo un ricorso al Tar


Monica Lazzarin, 55 anni è la co-coordinatrice della «Missione spaziale Rosetta» che studia la «fisionomia» delle comete. Nello sterminato curriculum incarichi con la Nasa e con l’Esa. Ma per insegnare astrofisica all’ateneo di Padova ha dovuto ricorrere al Tar. Accolti sei degli otto motivi alla base del ricorso, i rilievi sull’«eccesso di potere» che ha influenzato negativamente la valutazione dei curricula, dell’attività di ricerca e di didattica dei tre candidati, determinando «una disparità di trattamento. La nuova commissione l'ha riconosciuta vincitrice, il rettore ha approvato gli atti ed ha decretato la sua chiamata come professore associato.

L'articolo di Michela Nicolussi Moro sul "Corriere della Sera" del 14 febbraio 2019


Così la giornalista del "Corriere della Sera":

«Ora spera in un clima di riconciliazione e non di isolamento — spiega Giambattista Scirè, amministratore dell’associazione «Trasparenza e merito», che l’ha assistita e che riunisce 300 docenti universitari e ricercatori vittime di casi simili —. Confida che la sua esperienza possa incoraggiare chi crede nel merito e nella legalità dei concorsi. Monica è rimasta piacevolmente sorpresa dalla celerità del responso del Tar, che tra l’altro non si è limitato a rilevare eventuali vizi di forma, come in passato, ma è entrato nel merito dei contenuti, evidenziando la non aderenza dei commissari ai criteri di valutazione previsti dalla legge».


Si tratta di un nuovo importante riconoscimento (dopo l'articolo di Repubblica) per il coraggio e la determinazione della scienziata di Agna (Padova), e del primo grande vero successo dell'attività di supporto e denuncia pubblica dell'Associazione.

Bene, le comete indicano il cammino che l'Università deve percorrere

Comets indicate the way that University must go.

Avanti così!


L'articolo cartaceo e on-line sul "Corriere della Sera" del 14 febbraio 2019




bottom of page