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Caso Suarez: l'ANAC indaga sui vertici dell'Università per Stranieri di Perugia

Dopo la Procura e la Corte dei Conti anche l'Anac (Autorità Nazionale AntiCorruzione) chiede chiarimenti all'Ateneo di Perugia: procedimenti disciplinari e trasferimenti per tutti, non solo i dipendenti. L'articolo su "Perugia Today".


"La vicenda Suarez e l’esame “facilitato” scuotono Palazzo Gallenga. Dopo l’apertura di un fascicolo da parte della Procura di Perugia per falso e abuso, si è mossa anche la Corte dei conti con un proprio fascicolo per danno erariale. Non poteva mancare, a questo punto, la richiesta di chiarimenti da parte dell’Autorità nazionale anticorruzione (Anac). In particolare sulla posizione degli indagati, sul perché siano ancora tutti al loro posto. L’Anac chiama in causa anche il consiglio di amministrazione dell’Università per Stranieri.

La nota dell’Anac è stata inviata all’Ateneo il 13 ottobre scorso e, da quanto trapela da Palazzo Gallenga, avrebbe portato alle dimissioni di due componenti del Nucleo di valutazione: docenti ordinari dell'Università degli Studi di Perugia.

Cosa chiede di preciso l’ente anticorruzione? Dopo un preambolo con il quale si chiarisce che anche a Roma sanno dell’indagine “nei confronti di alcuni dipendenti e professori dell'Università per Stranieri di Perugia in relazione al caso Suarez” con capi d’imputazione che spaziano dal reato di falso alla rivelazione del segreto d’ufficio e alla corruzione, l’Anac ha ricevuto una segnalazione “in merito alla applicazione dell’istituto della rotazione straordinaria nei confronti di alcuni dipendenti dell’Ateneo indagati”, ma di non aver preso identici provvedimenti nei “confronti del direttore generale” ugualmente coinvolto nell’indagine.

L’Anac ricorda che la “rotazione” è obbligatoria dal momento dell’iscrizione nel registro degli indagati della persona coinvolta. Per questo l’ente anticorruzione chiede all’Ateneo di inviare “l’attuale situazione dei dipendenti sottoposti ad indagine penale e gli eventuali sviluppi giudiziari, nonché i nominativi di ulteriori dipendenti coinvolti” nell’affare Suarez.

L’ente vuole conoscere anche “l’eventuale avvio di procedimenti disciplinari” e i trasferimenti, se vi sono stati. Oltre a sapere quali misure “di contrasto al rischio corruttivo” siano state prese dall’Ateneo.

Da Roma fanno presente che l’indagine che riguarda il direttore generale non si coniuga con i compiti disciplinari che gli competono, anche in chiave anticorruzione. Contestato anche la mancata ricezione delle indicazioni nazionali in riferimento al codice etico e al codice di comportamento.

Ultima nota dell’Anac: che fine ha fatto la norma che prevede il conferimento dell’incarico al decano di avviare il procedimento disciplinare nei confronti del rettore, qualora fosse indagato. In questo caso, la rettrice risulta indagata."


Leggi l'articolo integrale su "Perugia Today" del 19 novembre 2020



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